Non poteva esistere stramberia più grande che dare allo strampalato Pippo un nipotino tale e quale a lui, ma dalla personalità totalmente opposta. Nato nei comic book americani e utilizzato successivamente anche in Italia, Gilberto è veramente un tipo serio. Si potrebbe dire che incarna alla perfezione lo stereotipo del secchione, visto che viene ritratto perennemente con il tòcco universitario sulla testa. Infatti Gilberto è esattamente questo: pur essendo il più giovane del suo corso ha già conseguito alcune lauree e ha già deciso che il suo futuro sarà in ambito accademico. La contrapposizione tra lo studioso nipote e l'assai più fanciullesco zio è fonte inesauribile di gag e sarà presa a ispirazione dal reparto animato al momento di dotare il buon Pippo... di un figlio! Si tratta di Max, assai meno studioso di Gilberto, ma parecchio più insofferente della stramberia paterna, che per lui è fonte di continui imbarazzi!
Città:
Topolinia
Prima apparizione nei fumetti:
nella storia Goofy (Pippo e l’erudizione) di Bill Wright pubblicata sul One Shoots n. 562 del maggio 1954.
Segni particolari:
studente prodigio, è un genio della matematica e nelle materie scientifiche in genere. topolino.it