Gancio ha una personalità dirompente. Creato da Bill Walsh e Manuel Gonzales per le tavole domenicali di Mickey Mouse, inizialmente è solo un animaletto domestico, un merlo indiano che Pippo acquista in un negozio di animali. Ma nel giro di poche vignette Gancio capovolge la situazione e da animaletto diventa una vera e propria persona, costringendo Pippo a trattarlo come pari. Non è certo un perbenista, insomma, ma neanche un furfante. La verità è che Gancio tende a fare quello che vuole, senza sottostare a nessuna regola.
Infatti ultimamente preferisce girare il mondo, vivendo di espedienti e di astuzie, piuttosto che starsene tranquillo a casa di Pippo. Insieme al figlioccio Gancetto e a Cip e Ciop, Gancio rappresenta uno dei rarissimi casi di personaggio Disney che si colloca perfettamente a metà strada tra il vero regno animale (Pluto) e quello degli animali antropomorfi (Topolino, Paperino e soci). Come tale può permettersi di prendere il meglio da entrambi i regni e di ragionare come un essere umano, svolazzando come un uccello. Insomma, essere semi-antropomorfo ha i suoi vantaggi e un dritto come lui lo sa bene!
Città:
Topolinia
Prima apparizione nei fumetti:
nella tavola domenicale delle Mickey Mouse Sunday Strip Introducing Ellsworth di Bill Walsh e Manuel Gonzales pubblicata sui quotidiani statunitensi il 30 ottobre 1949.
Segni particolari:
scaltro, sbruffone e ciarliero. Non a caso è stato soprannominato “il dritto”. topolino.it