Quando Romano Scarpa realizzò Zio Paperone e l'ultimo balabù, Carl Barks aveva già creato la maggior parte dei problemi che attanagliavano lo Zione. Mancava soltanto un'assatanata spasimante per completare il quadro. Ed ecco arrivare Brigitta MacBridge! La bionda papera di mezz'età era interessata più a Paperone... o al suo patrimonio? All'inizio era un mistero per lo stesso Scarpa. Ma, come spesso accade, nel corso degli anni i personaggi evolvono. Brigitta ha saputo mettere in luce le sue qualità. Mettendosi in affari con Filo Sganga, ha più volte dimostrato a Paperone di non essere una scialacquatrice, ma una papera tutta d'un pezzo, capace di rivaleggiare con lui nel suo stesso campo. Paperone continua a mostrarsi ostile verso di lei, ma è tutta facciata: infatti nella storia Zio Paperone e la formula della ricchezza di Carlo Panaro e Romano Scarpa si rende conto che Brigitta sarebbe la compagna ideale per uno come lui... se non fosse ancora troppo presto per pensare a cose come il matrimonio!
Prima apparizione nei fumetti:
nella storia Zio Paperone e l’ultimo balabù di Romano Scarpa pubblicata su Topolino 243 del 24 luglio 1960.
Segni particolari:
Romantica e intraprendente, è talmente innamorata del suo “Paperonuccio” che non esita a riempirlo di dolci attenzioni per conquistarlo e raggiungere il suo unico scopo.