Gatta, gattina,
il topo è in cantina;
poi va sotto il letto,
e trova un confetto,
il confetto è troppo grosso,
lui cade nel fosso,
il fosso è profondo,
e va fino in fondo.
Poi salta sul muro,
ma è troppo duro,
si tuffa nel secchio
che sembra uno specchio,
e cade nell'acqua,
che lo lava e lo sciacqua.
Ma appena lavato,
il povero topo,
è bell'e affogato.
N.Orengo
dedicato a Carlo buon natale tanti aguri