Da cosa si può dedurre? Dal calendario, ovviamente, ma anche da una serie di tante piccole tradizioni che, negli anni, si sono rafforzate così tanto da caratterizzare senza alcun dubbio il lungo periodo che va dalla metà di novembre (se non da prima), agli inizi di gennaio. Durante questi quasi due mesi, infatti, cominciano a riapparire una serie di libri, film, canzoni che durante il resto dell’anno ignoriamo completamente e che amiamo (forse) rileggere, riguardare e riascoltare solo in questa circostanza: che Natale sarebbe senza……
LETTERATURA
I romanzi, le poesie, i racconti dedicati al Natale sono davvero tantissimi, ma il più famoso è sicuramente “Un Canto di Natale” di Charles Dickens: pubblicata nel 1843 e protagonista di una serie impressionante di rivisitazioni e citazioni (basti pensare che ne sono state girate circa 17 versioni cinematografiche e almeno 4 televisive), è la storia natalizia in assoluto più bella, grazie alla quale ogni lettore può rivivere il viaggio del protagonista, Scrooge, verso la propria redenzione e conversione. Il racconto di Dickens critica l’egoismo della società e la sua mancanza di misericordia e attenzione verso i meno fortunati, sottolineando il valore dell’essere umano al di sopra di qualsiasi ricchezza e celebrando l’importanza dell’amore: non si dovrebbe essere più buoni solo a Natale, anche se il 25 dicembre può essere un buon punto di partenza.
Fra gli altri romanzi natalizi da non perdere vanno citati anche “Le lettere di Babbo Natale“, scritte ed illustrate da JRR Tolkien per i suoi figli fra il 1920 ed il 1942, e “La vita e le avventure di Babbo Natale” di Frank Baum
TEATRO
“Te piace ‘o presepe?” è la domanda che Luca Cupiello rivolge insistentemente a suo figlio Tommasino durante tutte e tre gli atti della bellissima tragicommedia di Eduardo De Filippo “Natale in Casa Cupiello“: scritta dallo stesso attore nel 1931 (il debutto a teatro avvenne proprio il 25 dicembre di quello stesso anno), è forse l’opera teatrale a tema natalizio più famosa in Italia, talmente famosa da meritare due trasposizioni televisive nel 1962 e nel 1977. Anche in questo caso, il Natale, protagonista di tantissime tradizioni nel mondo napoletano, fa da sfondo a problemi reali come la povertà, la malattia, il divorzio e le discussioni in famiglia, diventando prima un elemento di divisione (il presepe, tanto amato dal protagonista, viene ignorato dal figlio e dalla moglie e distrutto dalla figlia), poi di unione, all’interno di un finale agrodolce.
MUSICA
Ma che Natale sarebbe senza le bellissime voci di Frank Sinatra, Nat King Cole, Bing Crosby e Dean Martin?
E che Natale sarebbe senza tutte quelle canzoni che, interpretate da tantissimi cantanti e musicisti, si sono diffuse in tutto il mondo? Silent Night, Santa Claus is coming to town, The Little Drummer Boy, Carol of the Bells, Rocking around the Christmas Tree… ma la più famosa è proprio lei, Jingle Bells.
Forse non tutti sanno che Jingle Bells venne composta per il Ringraziamento del 1857 da James Pierpont e venne pubblicata con il nome di “One Horse Open Sleigh“, ottennendo i diritti d’autore il 16 settembre dello stesso anno. In soli due anni divenne di dominio pubblico ed il suo significato originale, nonchè il titolo, vennero redicalmente modificati: dal 1859 Jingle Bells cominciò ad essere cantata un po’ in tutto il mondo, sempre nel periodo di Natale.
La lista degli artisti che hanno interpretato il pezzo di Pierpont è praticamente infinita: Julie Andrews, i Beatles, Gene Autry, Placido Domingo, Michael Bublè, i Pearl Jam, Dolly Parton, Barbra Streisand, Etta James, il cast di Glee, Andrea Bocelli e tantissimi altri.
CINEMA
Ormai si sa: la sera della Vigilia di Natale in tv c’è “Una poltrona per due“. Stessa ora, stesso canale, ogni anno possiamo rivedere le disavventure di Winthorpe/Dan Aykroyd e la rivincita di Valentine/Eddie Murphy, e non importa se abbiamo visto il film talmente tante volte da poterlo recitare a memoria: senza il film di Landis del 1983 non è il 24 Dicembre!
In realtà, sono moltissimi i film che caratterizzano tutto il periodo natalizio, rallegrando i veri appassionati e gettando nella disperazione chi il Natale proprio non lo sopporta: Mamma ho perso l’aereo, The Family Man, Il Grinch, Nightmare Before Christmas, Miracolo nella 34^ strada, Topolino e la magia del Natale….
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