Saper preparare una valigia essenziale, con poche cose utili, sembra essere una sfida ardua come realizzare un puzzle di 1000 pezzi in un giorno solo. Soprattutto per andare al mare, pare che le circostanze possano essere talmente tante, che non si può fare a meno neanche degli sci.
Eppure, le regole da seguire sono davvero semplici. Innanzitutto costume (bikini o intero, slip o boxer, a secondo dei gusti), telo mare e ciabatte. E già potremmo essere a posto così. Ma non volendo essere troppo spartani aggiungiamo una canotta, una t-shirt e calzoncini. Per le donne, un paio di vestitini saranno irrinunciabili, da usare sia per la spiaggia che per la sera. Basterà impreziosirli con qualche monile acquistato sul posto da artigiani locali per trasformare un tubino di maglina in capo glamour. Per i meno temerari, un maglioncino leggero potrà essere aggiunto, accanto alle scarpe da ginnastica, in caso di attacco di sport e al beauty adatto al mare: crema solare, shampoo e bagnoschiuma, crema doposole.
Gli uomini modaioli dovranno trovare posto per una camicia di lino e le donne fashioniste per sandali con tacco alto, ben stipati vicino all’astuccio del make up, che può ridursi a mascara e lip gloss. Cappelli e occhiali da sole, sono il tocco in più per definire il look marino e proteggersi dal sole cocente, senza rinunciare ad essere chic anche sul bagnasciuga. Un cambio costume poi, sarebbe auspicabile, ma certo, a meno che non si opti per le spiagge deserte delle isole Salomon, sarebbe bene lasciare spazio in valigia, perchè sicuramente, nei mercatini e nelle botteghe del posto, i sandali tipici o i capi folkloristici, saranno di certo una tentazione irrinunciabile che un bagaglio stracolmo non potranno contenere. Senza contare il fatto che, sentirsi liberi di viaggiare, vuol dire anche sentirsi liberi di muoversi senza portare anche in villeggiatura, inutili accessori della vita quotidiana. Meglio anzi sfoggiare in città i colori del mare e sentirsi per qualche mese in più, ancora in vacanza.
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