“La televisione non è una babysitter”è sempre stato il giudizio degli esperti ai tanti genitori che, pur di avere un po’ di pace, lasciavano i bambini davanti ai cartoni animati preferiti. Dopo anni di giudizi negativi ai vari Lady Oscar, Georgie e Pollon, sembra che la nuova generazione di cartoni animati per bambini sia giudicata più positivamente dagli specialisti, ritenuti più intelligenti ed educativi per il bambino in età prescolare.
La dottoressa Mariaelena La Banca, pedagogista che risponde alle domande delle lettrici di Pianeta Mamma, spiega infatti che i bambini di oggi hanno una generazione di cartoni animati molto più intelligenti ed educativi rispetto ai loro genitori poiché si tratta per la maggior parte di cartoni interattivi, ovvero che spingono il bambino a non essere passivo davanti alla tv bensì a rispondere a quesiti di logica e di ragionamento (adatti alla loro età) come nel caso di Dora L’esploratrice o La casa di Topolino ma anche ad imparare ad ascoltare alcune frasi in altre lingue, è questo il caso di Manny Tuttofare. Tra gli altri titoli interessanti proposti recentemente dalla tv anche La principessa Sofia e L’armadio di Chloè.
I cartoni animati per la nuova generazione di bambini sono composti inoltre da episodi brevi (20 minuti circa) che permettono più facilmente ai genitori di gestire i tempi di visione dei figli. A questo riguardo la pedagogista si sbilancia e consiglia ai genitori di permettere fino a un massimo di 45 minuti durante l’arco della giornata davanti alla tv, ovviamente sotto il costante controllo di mamma e papà. urbanpost.it