Braccio di Ferro, il forzuto marinaio mangiatore di spinaci, appare per la prima volta nella striscia di un fumetto il 17 gennaio 1929.Chi non conosce Braccio di Ferro, i suoi muscoli, la sua pipa e gli spinaci, segreto della forza del marinaio più noto di fumetti e cartoni animati?Meno conosciuta è invece la storia della sua nascita e della sua prima apparizione. “Popeye, the Sailor Man” compare per la prima volta il 17 gennaio 1929 all’interno di una striscia disegnata da Elzie Crisler Segar, nella quale il nostro Braccio di Ferro non è che un personaggio secondario. L’enorme successo riscosso finì per mettere da parte Harold Hamgravy, protagonista di Thimble Theatre (nome della serie di strisce) e fidanzato della stessa Olivia che inizierà invece presto a farsi conquistare, come il grande pubblico, dal marinaio forzuto.
Famoso per il fatto di prendere la sua grande forza dalle scatolette di spinaci, divorate come se le stesse bevendo, Braccio di Ferro ebbe almeno un paio di importanti meriti in America. Contribuì, in primo luogo, a migliorare le abitudini alimentari dei bambini americani i quali, affascinati da quel personaggio semplice eppure straordinariamente coinvolgente, iniziarono ad avere voglia di mangiare quei verdi ortaggi che trasformavano Popeye in una specie di supereroe incredibilmente forzuto.Il successo del fumetto incrementò inoltre la vendita degli spinaci tanto da farli diventare l’alimento più amato dai bambini, dopo gelato e tacchino. Il tutto in un periodo di grande crisi economica: erano infatti, quelli, gli anni della Grande Depressione (scoppiata proprio nel 1929).
La super-forza alimentata dagli spinaci servirà spesso a Braccio di Ferro per salvare l’eterna fidanzata Olivia dalle grinfie del suo antagonista Bruto, un “gorilla” che cerca continuamente di sottrargli la ragazza.La grande simpatia del pubblico per lo scorbutico marinaio dalle braccia muscolose portò quindi alla trasposizione del personaggio anche sullo schermo con una serie di cortometraggi di 20 minuti presto diventati cartoni animati per la televisione. Elzie Crisler Segar morì nel 1938 e da allora in molti si sono succeduti per continuare a raccontare le storie di Olivia, Braccio di Ferro, Pisellino (il figlio adottivo dei due), Bruto, Poldo (insaziabile divoratore di hamburger) e tanti altri personaggi.
Lo stereotipo dell’uomo di mare, collerico e scorbutico si arricchisce così, in Popeye, di buon cuore, buon senso e di un uomo che usa la forza solo contro i “cattivi” di turno. Ecco il segreto dell’amore per Braccio di Ferro, che continua ancora oggi a conquistare un pubblico trasversale. openmag.it di Cristina Panzironi
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