Una grande mostra dedicata al mito di Barbie. A Milano, al MUDEC, dal 28 ottobre 2015 al 13 marzo 2016 È un’icona globale, un vero mito della contemporaneità, che da oltre cinquant’anni rispecchia l’immaginario non soltanto occidentale. È la Barbie, che sarebbe riduttivo definire una semplice bambola, visto che si è fatta interprete delle trasformazioni estetiche e culturali della società lungo oltre mezzo secolo di storia, resistendo allo scorrere degli anni.
Il fenomeno Barbie
In omaggio a un fenomeno capace di segnare così indelebilmente Paesi diversi, abbattendo ogni frontiera linguistica, culturale, sociale, antropologica, il MUDEC, Museo delle Culture di Milano, organizza una mostra intitolata Barbie. The Icon, curata da Massimiliano Capella e prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE. Dal 28 ottobre 2015 al 13 marzo 2016, il Museo di Via Tortona 56 racconta l’incredibile vita di questa bambola, che ha debuttato nel 1959 alla New York International Toy Fair e da allora si è presentata in mille modi diversi, intraprendendo mille diverse professioni, andando sulla Luna, diventando ambasciatrice Unicef e indossando un miliardo di abiti per 980 milioni di metri di stoffa.
Le creazioni dei grandi stilisti
Il percorso espositivo, studiato per soddisfare il bisogno di approfondimento storico e culturale degli adulti e le necessità ludiche dei bambini, si articola in cinque sezioni, precedute dalla sala introduttiva Who Is Barbie. Barbie è la modaè la prima sezione, legata a uno degli aspetti che fa subito di Barbie una bambola unica: la possibilità di comprare separatamente i diversi outfit creati ogni anno per il suo guardaroba, lasciando la libertà di creare nuovi look e stili infiniti. Gli abiti di Barbie sono sempre stati in sintonia con le nuove tendenze fashion internazionali e la mostra raccoglie alcune delle creazioni che i più grandi stilisti del mondo hanno realizzato per la bambola nel corso dei decenni, da Valentino a Ferrè, da Versace a Dior, da Gucci a Calvin Klein, da Vivienne Westwood a Prada e a Givenchy.
Dolls of The World
Barbie Family, la seconda sezione, presenta ai visitatori le sorelle, il fidanzato, gli amici e i pet di Barbie, insieme alle abitazioni e agli ambienti pensati per ospitarli. Barbie Careers mostra il lato aspirazionale di Barbie, che nel corso della sua lunga vita ha intrapreso oltre 150 professioni, spingendo le bambine a sognare il proprio futuro lavorativo e creativo. Dolls Of The World raccoglie le Barbie che fin dal 1964, in omaggio alla varietà multietnica, indossano i costumi tradizionali dei diversi Paesi del mondo e i modelli prodotti per celebrare importanti momenti della storia contemporanea, come la fine della Guerra Fredda tra Stati Uniti e Unione Sovietica o la caduta del Muro di Berlino.
Nei panni di donne celebri
Regina, diva e celebrityè la sezione finale, in cui la bambola veste i panni di donne celebri, non soltanto contemporanee. I visitatori possono infatti ammirare in questa sala le Barbie Cleopatra, Elisabetta I, Madame Pompadour.La mostra Barbie. The Icon, promossa dal Comune di Milano-Cultura e da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE in collaborazione con Mattel, è aperta dal martedì alla domenica dalle 9.30 alle 19.30, il lunedì dalle 14.30 alle 19.30, il giovedì e il sabato dalle 9.30 alle 22.30. radiomontecarlo.net