Amare una persona significa anche apprezzare ciò che questa persona fa. Brigitta questo lo sa bene, e si è infatti messa spesso alla prova in campo affaristico, un po' per dimostrare qualcosa a Paperone, un po' per dimostrarlo a se stessa. Non si può certo dire che alla signorina manchi il fiuto per gli affari, visto che in molte storie italiane ha dimostrato un intuito tale da far quasi ricredere Paperone su di lei.
E poi c'è Filo Sganga. Per quanto parli, lui di affari non capisce nulla. Ci prova e ci riprova, senza mai riuscire ad eguagliare i suoi idoli. Ma l'entusiasmo e la voglia di fare non gli mancano, ed è per questo motivo che nel corso degli anni ha sviluppato con Brigitta una certa intesa. La passione di lui, unita all'acume di lei, hanno dato inizio a un sodalizio affaristico che dura da diversi anni e che li ha visti ottenere un certo successo in svariati campi.
Il paperopolese medio è di certo volubile e normalmente si lascia sballottare nell'eterna gara tra Paperone e Rockerduck, ma quando in campo scendono Filo e Brigitta si respira un'aria diversa. I prodotti della loro "ditta" sono infatti originali, genuini, spesso anticipano i gusti del pubblico. E per quanto l'orgoglioso Paperone sembri infastidito da questa concorrenza di pivelli, sotto sotto sa quando è il caso di impartire lezioni e quando invece è meglio prendere appunti...
Prima apparizione a fumetti:
nella storia L'affare in soffitta di Gaja Arrighini e Giorgio Cavazzano pubblicata su Topolino 2448 del 29 ottobre 2002.
Segni particolari:
le imprese affaristiche della società creata da Filo e Brigitta sono spesso insolite e buffe, ma riescono a riscuotere un discreto successo... passeggero! Almeno, finché la coppia non viene nuovamente battuta da Paperone! topolino.it